Da ben quindici anni Adolfo Orsi, nipote dell’omonimo Com-
mendator Orsi che nel 1937 acquistò il marchio Maserati facen-
dogli vivere il periodo di maggior splendore della sua storia,
in collaborazione con Raffaele Gazzi pubblica the Classic Car
Auction Yearbook. Noto in passato come il Catalogo delle Au-
tomobili da Collezione, fino al 2006 edito da Bolaffi, è l’annuario
che passa in rassegna i risultati delle aste principali nel mondo
e stila le quotazioni dei modelli messi in vendita durante l’anno.
Una vera e propria bibbia per il collezionista e per gli addetti ai
lavori, che vogliono essere sempre aggiornati sul mercato delle
auto d’epoca. Il libro è edito da Historica Selecta, società dello
stesso Orsi, uno dei massimi esperti al mondo di storia dell’au-
tomobile per certificare l’originalià di modelli storici. La sua ex-
pertise è ricercata dallemaggiori case d’aste e in occasione dei
più rinomati concorsi di eleganza. Nel corso del 2011 sono state
trattate vetture importanti. Spiccano alcuni pezzi pregiati della
collezione Bertone, inclusa la Lamborghini Marzal aggiudicata
per $ 2,1 milioni di dollari ad un collezionista cinese. La Sibilo è
invece andata ad un collezionista italiano, del quale parliamo in
altra parte della rivista. La quotazione maggiore, 7,3 milioni di
dollari, è stata raggiunta a Pebble Beach per Gooding, dalla Fer-
rari 250GT California Spider del 1959 guidata ancheda JimHall e
vincitrice a Sebring e Nassau. Un analogomodello di Maranello
ha aperto le danze quest’anno: per Artcurial, al Retromobile di
Parigi, l’ex-pilota Hervé Poulain ha battuto la Ferrari 250 GT Ca-
lifornia Spider del ‘59 (nella foto a sinistra) appartenuta a Roger
Vadim, ex-compagno di Brigitte Bardot, per 4.507.104 Euro.
47
CLASSICCARAUCTION
di monetizzare, scelgliendo di metterli all’asta anziché trat-
tarne la vendita privatamente. Questo spiega in parte il diva-
rio tra le vendite pubbliche e private, come mostrano i due
grafici. Nel primo il valore delle quotazioni d’asta continua
a crescere, mentre il ritorno per i collezionisti – dopo il calo
nel 2008 – torna a saliremameno velocemente. Previsioni? In
clima di incerterzza il collezionista è molto razionale, quindi
a fronte di una situazione di mercato stabile per i modelli
più comuni, il divario tra i pezzi al top e gli altri, si acuirà in
maniera esponenziale. Quando un pezzo pregiato mai visto
sul mercato sinora, vienemesso in vendita e risulta chiaro che
ben difficilmente tornerà acquistabile in poco tempo, allora
chi dispone di un patrimonio adeguato intensificherà i propi
sforzi, facendo salire le quotazioni anche in un periodo di
recessione. Quando questi criteri non vengono soddisfatti, il
venditore ha bisogno di essere molto paziente, pragmatico,
non orgoglioso e possibilmente anche più gentile e diplo-
matico con gli altri. Infatti la maggior parte dei veicoli in of-
ferta, nonostante per i proprietari essi rappresentino sempre
il meglio del meglio, in realtà rientra nella rosa dei modelli
comuni. Il consiglio della Kidston SA per il 2012 è semplice:
se l’investimento è la molla che spinge all’acquisto, allora
bisogna concentrarsi su automobili eccezionali, rare e parti-
colari. Il prezzo sarà l’unica cosa da discutere, ma si troverà
sempre un compratore anche inmomenti di crisi. Non èdetto
però che il venditore riesca sempre a spuntare una plusva-
lenza molto forte rispetto a quanto abbia pagato l’esempla-
re, altrimenti il gioco sarebbe troppo facile. Se invece ci si
vuole semplicemente divertire con un’auto storica, dimenti-
cate tutto quanto letto sopra e ricordate che il prezzo non è
proporzionale al divertimento…Anche un’auto economica e
comune può dare grandi sodisfazioni.
KERB 1.12